Benefici & campi di applicazione
Benefici
Il metodo di essiccazione e trattamento termico a radiofrequenza, grazie al suo meccanismo di riscaldamento endogeno, selettivo e controllato, permette di ottenere molti benefici tecnologici, operativi ed economici, tra cui i principali sono:
- elevata efficienza di trasferimento dell’energia
- riscaldamento uniforme all’interno del prodotto
- processo rapido
- macchina di dimensioni ridotte
- migliore conservazione delle caratteristiche chimiche, fisiche e sensoriali del prodotto
- minimo impatto delle condizioni meteorologiche/ambientali sul processo di riscaldamento
- controllo del processo istantaneo e accurato
- riduzione delle perdite termiche nell’ambiente
- nessun rumore o fumo prodotti dalla fonte di energia
- miglioramento dell’ambiente di lavoro
- bassi costi di manutenzione
Campi di applicazione
Grazie a questi vantaggi, la tecnologia a radiofrequenza viene ampiamente utilizzata con profitto nell’industria nei seguenti campi di applicazione:
- essiccazione di fibre, filati e tessuti dopo la tintura o altri trattamenti a umido
- essiccazione di sabbie, stampi, ecc. da fonderia.
- essiccazione di pellami, cuoio e prodotti tessili-tecnici (fibre di vetro, schiume
- polimeriche, feltri, non-tessuti, ecc.)
- essiccazione, condizionamento e incollaggio dei materiali legnosi (laminati, profilati, parquet, sughero, MDF, ecc.) e dei substrati cartacei (carta, cartone ondulato, tubi di cartone, ecc.)
- deumidificazione parziale prima della cottura o sinterizzazione di ceramiche e refrattari (sanitari, ceramiche, supporti catalitici, ecc.)
- essiccazione e termoindurimento di resine, lacche, vernici e inchiostri su diversi substrati (tessuti, non tessuti, film plastici, cuoio, legno, vetro, ecc.)
- essiccazione finale e livellamento del tenore di umidità di biscotti, cracker, prodotti a base di pan di spagna, cereali, ecc. dopo la cottura
- preriscaldamento di polveri termoindurenti e saldatura di materiali termoplastici
- essiccazione e sanificazione di cereali, farine, spezie, tabacco, ecc.
- stabilizzazione termica e inattivazione batterica (pastorizzazione o sterilizzazione) di alimenti confezionati (pasta fresca, gnocchi, prodotti da forno) e di prodotti liquidi/fluidificati (preparazioni a base di frutta, uova liquide, ecc.);
- temperaggio/scongelamento, ammorbidimento e preriscaldamento di materie prime e prodotti intermedi per l’industria alimentare (carne, pesce, verdure in blocchi o IQF, burro, miele, ecc.) e molto altro.